Grazie alla sua posizione geografica centrale, Pontivy cela tesori culturali provenienti dai quattro angoli della Bretagna. A 1 ora dalle coste Sud e Nord (Vannes e Saint-Brieuc) e a distanza equivalente da Brest e da Rennes, Pontivysi trova al crocevia delle strade… e dei canali!
Il canale di Blavet e il canale che va da Nantes a Brest danno ossigeno alla città da una parte e dall’altra. Se la città deve il suo nome al monaco Ivy, che fece costruire il primo ponte per poter attraversare il Blavet, questa deve comunque la sua fama a Napoleone Bonaparte, che ne fece il suo centro strategico militare e amministrativo all’inizio del XIX secolo. Da questa epopea napoleonica derivano alcuni esempi di architettura neoclassica, una rete stradale rettilinea e una denominazione aneddotica: Napoléonville!
Ma Pontivy è prima di tutto una città di contrasti, e non stupitevi di veder innalzarsi, di fianco a una via, il castello dei Rohan, famiglia principesca del Ducato di Bretagna. Ristrutturato perfettamente, il castello fortificato costruito nel XV secolo domina la città medievale di Pontivy, ricca di facciate a graticcio e di stradine in selciato. Si potrebbe quasi sentire il ticchettio degli zoccoli…